Cesare Battisti è stato catturato, riportato in Italia e chiuso in carcere in quanto uomo condannato per aver preso parte a quattro feroci omicidi. Farne il testimonial di uno spot politico è immorale verso le forze dell’ordine che hanno lavorato con impegno, verso le vittime e i loro familiari, verso tutti i detenuti d’Italia e anche verso di lui che, pur infinitamente atroci quelle morti, pur insopportabile il suo sorriso-ghigno, è una persona posta dallo Stato sotto la sua custodia.
Questa storia dolorosa, tragica, inquietante è stata piegata a una rappresentazione della vanagloria di governo e travolta da una bufera di parole, comportamenti, esibizioni oltre la soglia