Bertold Brecht: “La matrice che ha partorito questo mostro è ancora feconda”. Lo cita Primo Levi nella prefazione che scrisse per Se questo è un uomo stampato nel 1972 da Einaudi nelle “Letture per la Scuola Media”. Avvertiva i ragazzi: “Libri come questo, oggi, non possono più essere letti con la serenità con cui si studiano le testimonianze della storia passata”.
Primo Levi percepiva la realtà delle parole di Brecht. Ammoniva nella poesia d’apertura “Meditate che questo è stato: / Vi comando queste parole”. Era sopravvissuto ad Auschwitz perché “il governo tedesco, data la crescente scarsità di manodopera, aveva stabilito