E’ uscita su La Stampa una bella intervista di Nicola Pinna a Cristiano De André.
Dalle domande, pensate e dirette, e dalle risposte, pronte e sicure, emergono la profondità e vastità – con le sue naturali aree grigie e le intensità non confessate – del rapporto tra padre e figlio, il legame con un “mito” del quale il figlio ha seguito con talento le orme, si percepiscono l’amore e la stima che Fabrizio rendeva manifeste agli altri con entusiasmo e a lui con rigore e consigli.
Cristiano racconta e ribadisce la convinzione anarchica e non violenta di suo padre, espressa già in Storia di un impiegato: “Certo bisogna farne di strada