Scelte e improperi del Grillo politico di oggi rievocano i monologhi del Grillo comico del tempo andato. Febbraio 1989, Festival di Sanremo. Si rivolge ai giornalisti e (con ironia, giacché si accomuna a loro) dice “Siete dei falliti. Una volta i giornalisti avevano un decoro, andavano a Kabul, oggi corrono a vedere dov’è Peppino di Capri”. E ribadisce: “Siete dei falliti. Come me”.
Poi, menando fendenti a destra e sinistra (tra i quali l’accusa a Claudio Martelli di essersi andato a fumare uno spinello in Kenya), l’attore colpisce Ciriaco De Mita (segretario della dc e in quel momento Presidente del Consiglio) e Biagio Agnes, allora Direttore generale della Rai, chiamandoli con sarcasmo “il clan degli avellinesi”.
E oggi E’ di Napoli Roberto Fico, presidente della Commissione di Vigilanza Rai, di Avellino Carlo Sibilia, segretario della Commissione per gli Affari esteri e comunitari. di Avellino Luigi di Maio, candidato premier. Se faranno arrabbiare il Grillo politico diventeranno per il Grillo comico il “clan dei campani”?